La storia
Emilio Sciacca coltiva un piccolo appezzamento di terreno alle pendici dell'Etna, una delle regioni vinicole più interessanti d'Italia. Da sempre biologico, tutte le sue uve sono autoctone dell'Etna: Nerello Mascalese, Nerello Cappuccio, Carricante, Cataratto, Grecanico Dorato e Coda di Volpe. Si tratta di vecchi vitigni che danno vita a vini incredibilmente complessi e singolari, che riteniamo siano tra i migliori dell'Etna di oggi.
In cantina, tutto viene fatto nel modo più naturale possibile. Emilio ha la passione di lasciare che le sue uve parlino da sole, il che significa lieviti indigeni, grandi botti di rovere vecchio e nessun affinamento o filtraggio.


- Filosofia:
- Viticoltura biologica e naturale.
- Tutti i vini sono a fermentazione spontanea.
- I vigneti:
- Vecchie vigne coltivate meticolosamente a mano.
- Vitigni autoctoni.
- Terreni vulcanici.



